Riflettiamo sulle possibili cause di questa “strana epidemia” in bambini e adolescenti
A cura di:
Dr. Bruno C. Gargiullo
D.ssa Rosaria Damiani
“L’aumento delle diagnosi di disturbi del neurosviluppo. nei bambini, come ADHD e disturbo dello spettro autistico, è un fenomeno complesso. Questo incremento è influenzato da miglioramenti diagnostici e da una maggiore consapevolezza sociale, riflettendo migliori capacità diagnostiche e accettazione. Tuttavia, non si tratta necessariamente di un reale aumento dei casi, ma di una maggiore identificazione e accesso ai servizi.”
Increasing Neurodevelopmental Disorders: Let’s Consider the Possible Causes of This “Strange Epidemic” in Children and Adolescents
“The rise in diagnoses of neurodevelopmental disorders among children, including ADHD and autism spectrum disorder, signifies a complex phenomenon. This increase is influenced by advancements in diagnostic practices. Heightened social awareness also plays a role. This reflects improved diagnostic capabilities and greater societal acceptance. Nonetheless, it is essential to note that this trend does not necessarily signify a genuine increase in cases. Instead, it signifies an enhancement in identification and access to services.”
1. Miglioramento delle diagnosi e della consapevolezza
- Maggiore sensibilizzazione: Medici, educatori e genitori sono oggi più informati sui disturbi del neurosviluppo. Conoscono meglio i segnali di allarme. Questa consapevolezza porta a un aumento delle valutazioni e, quindi, delle diagnosi.
- Criteri diagnostici più definiti: Le linee guida per la diagnosi si sono affinate, includendo una maggiore varietà di sintomi. In passato, alcune di queste condizioni potevano essere sottovalutate o fraintese, soprattutto se presentavano sintomi lievi o difficili da rilevare.
2. Interventi precoci e maggiore accessibilità ai servizi
- Screening precoce: Oggi molti bambini vengono sottoposti a screening per i disturbi del neurosviluppo fin dai primi anni di vita. Ciò significa che i disturbi vengono rilevati prima e le diagnosi sono effettuate con maggiore frequenza rispetto a prima.
- Disponibilità di servizi e risorse: Ci sono più risorse oggi. Ci sono scuole specializzate. Terapisti e programmi di supporto per i bambini con disturbi del neurosviluppo sono disponibili. Questo ha portato a un incremento delle diagnosi anche perché i genitori sono incentivati a cercare assistenza.
3. Possibili fattori ambientali e genetici
- Cambiamenti ambientali: Alcuni studi suggeriscono che fattori come l’inquinamento e lo stress prenatale potrebbero influenzare il neurosviluppo. Altri cambiamenti ambientali potrebbero avere un impatto. Tuttavia, non c’è ancora consenso su questi collegamenti.
- Fattori genetici: Alcuni disturbi del neurosviluppo hanno una forte componente genetica. Con l’avanzare delle conoscenze genetiche, ci si rende conto di molte condizioni. Queste condizioni hanno componenti ereditarie. Tali componenti possono influenzare lo sviluppo neurologico fin dalla nascita.
4. Modifiche nella società e nella scuola
- Aumento delle aspettative scolastiche: Oggi si richiede un livello di attenzione più alto. Anche il livello di prestazione richiesto è maggiore rispetto a quello delle generazioni precedenti. Ciò può mettere in evidenza difficoltà. Un tempo queste difficoltà non sarebbero state considerate problematiche.
- Stili di vita e tecnologia: L’uso della tecnologia e la maggiore esposizione agli schermi influenzano il comportamento dei bambini. Questi fattori alterano anche la loro attenzione. Tuttavia, il loro impatto è ancora oggetto di studio.
5. Minor stigma e accettazione sociale
- La riduzione dello stigma associato ai disturbi del neurosviluppo ha migliorato la facilità con cui i genitori possono cercare aiuto. Ha anche reso più semplice per i professionisti proporre diagnosi. In passato, i pregiudizi culturali portavano ad evitare alcune diagnosi. Le diagnosi venivano evitate anche per paura di etichettare i bambini. Oggi è meno frequente.
Riassumendo
L’aumento della frequenza dei disturbi del neurosviluppo è, in gran parte, un riflesso di migliori capacità diagnostiche. C’è anche maggiore consapevolezza e minore stigmatizzazione. Sebbene vi sia ancora ricerca sugli eventuali fattori ambientali, questi elementi si combinano. Questa combinazione contribuisce al trend in crescita che vediamo oggi.